ASPETTI EDUCATIVI E FORMATIVI
La scuola:
- offre a tutti gli alunni un servizio continuo e regolare che promuove pari opportunità
formative senza nessuna discriminazione per motivi di sesso, razza, etnia, lingua, religione,
opinioni politiche, condizioni psicofisiche e socio-economiche; - favorisce l’accoglienza degli alunni e dei genitori, l’inserimento dei bambini, con particolare
attenzione alla persona, valorizzata nelle sue diversità; - promuove i rapporti interpersonali improntati ad una grande sensibilità e attenzione alle
esigenze di tutti e particolarmente degli ultimi; - garantisce una adeguata informazione su tutte le attività, ispirandosi ai criteri di efficienza,
trasparenza, efficacia, flessibilità e semplificazione delle procedure; - coinvolge i genitori nelle varie iniziative di carattere spirituale, culturale, educativo, sociale.
ASPETTI DELL’ATTIVITÀ DIDATTICA
Le caratteristiche dell’attività didattica della scuola primaria sono inerenti alle INDICAZIONI
NAZIONALI proposte dal MINISTERO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE.
Le discipline costituiscono la cornice entro cui vengono definiti:
- i traguardi di sviluppo della competenza,
- gli obiettivi di apprendimento,
- la valutazione degli alunni, delle istituzioni scolastiche e del sistema di istruzione nel suo complesso.
METODOLOGIA
Il processo d’ innovazione si è indirizzato principalmente all’aspetto didattico coinvolgendo in
modo particolare gli aspetti metodologici della relazione di insegnamento- apprendimento come
segue:
• Lezione collegata al vissuto degli alunni e finalizzata all’applicazione dei temi trattati alla realtà
quotidiana, utilizzando varie tecniche metodologiche: circle time, lezione frontale, problem solving,
tutoring, cooperative learning.
• Impostazione modulare di alcune discipline.
• Attività di recupero o di potenziamento delle abilità indispensabili per l’organizzazione di un
valido metodo di studio,programmate dai docenti a diversi livelli sia con attività in classe,durante il
normale svolgimento delle lezioni, sia con corsi integrativi di sostegno su una o più discipline, a
seconda delle esigenze degli alunni.
• Lezioni di compresenza con docenti di altre discipline.
• Incontri con docenti esperti.
• Partecipazione a iniziative teatrali e culturali realizzate nella città.
• Visione di film inerenti a problematiche di interesse culturale e argomenti di particolare rilievo.
• Organizzazione di visite culturali nel territorio.
• Uso di strumenti multimediali e della biblioteca scolastica.
• Esperienze didattiche di “classe aperte” attraverso l’organizzazione di lavori interdisciplinari.